La comunità "Canto e Lode Alleluia" è nata dall'apertura di cuore di una coppia in difficoltà, Iole e Franco.
" A Febbraio del 1989 in una serata fredda a Padova abbiamo incontrato un amico di mio marito che ci ha parlato dello Spirito Santo, per mè che stavo cercando la potenza del Signore per tutte le difficoltà che in quel periodo avevamo nel lavoro, nella salute per me e per i figli (ne abbiamo 3; Monica, Michele e Roberto) io subito ho detto andiamo anche noi. Pur andando tutte le domeniche in chiesa, non conoscevo lo Spirito Santo come persona.
Il gruppo è nato al Buon Pastore zona Arcella PD ma l'effusione l'abbiamo fatta a Villafranca VR così il sabato successivo siamo andati a questo primo incontro. Come siamo entrati c'erano un centinaio di persone che cantavano e lodavano Dio, e subito ho cominciato a piangere e durante l'evangelizzazione a capire la Parola di Dio e mi chiedevo "Ma dove sono stata fino a questo momento?". Da allora in poi la parola della Bibbia ha cambiato la mia vita, e per un mese e più quando frequentavo l'incontro di preghiera erano pianti, perché la presenza dello Spirito Santo mi faceva vedere tutti gli errori della mia vita e in me aumentava la sete della Parola di Dio.
Il primo sabato di Febbraio terminato l'incontro aprivano le iscrizioni al seminario dello Spirito Santo, io e mio marito Franco ci siamo guardati e siamo andati ad iscriverci. Quando il fratello ci ha chiesto da quanto tempo frequentavamo, abbiamo detto "Da questa sera" essendo la prima volta. Ricordo lo sguardo che ci ha dato, e vedendo che eravamo decisi ci iscrisse. La frequenza del seminario era di 7 domeniche senza mancare una volta.
Il 10 Aprile del 1989 abbiamo fatto l'effusione dello Spirito Santo che cambiò tutta la nostra vita e anche quella dei figli. La prima profezia detta da una sorella, che né io né mio marito abbiamo mai visto, e che da molti anni frequentava il Rinnovamento Carismatico a Brescia, dopo che hanno invocato lo Spirito Santo e pregato in lingue su di noi è stata: "Uno dei due è preoccupato per i figli - dice il Signore - i vostri figli sono miei e i loro nomi sono scritti nel palmo della mia mano". La seconda profezia ci è stata data da un'altra sorella: "A voi sarà affidata una grande famiglia di figli di Dio". Io guardai mio marito poi chiusi gli occhi e dissi al Signore: "non è che ti sbagli con mia bisnonna materna (che ha avuto 18 figli)? io ne ho solo 3".
Quel giorno è stato per noi meraviglioso, siamo rinati a vita nuova; la profezia legata alla parola della Bibbia che è stata letta come terza profezia è MT. 12, 28-30 "Ama i Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutte le tue forze" che allora noi non comprendevamo.
Dopo un anno iniziammo a casa nostra nella taverna un cenacolo di lode e in breve tempo ci siamo trovati in 30. Poi il cappellano del Buon Pastore che ci seguiva fu trasferito ad Assisi e noi come comunità siamo andati avanti nei cenacoli. Io e mio marito aspettavamo una profezia che arrivò dopo 4 anni per partire con la Comunità Alleluia (così si chiamava il cenacolo). C'era allora una bambina di 12 anni che con la famiglia frequentava il cenacolo. Una sera dopo l'invocazione dello Spirito Santo si alzò in piedi, aprì la Bibbia e lesse Ezechiele 17,22-24 che dice: "Prenderò un ramoscello dalla cima del cedro". Ci siamo guardati con mio marito e abbiamo capito che dovevamo iniziare con la nuova comunità dei figli di Dio. Così con la forza di questa profezia abbiamo invitato i fratelli a scegliere. Dopo aver pregato per decidere se rimanere nella comunità di Peschiera o iniziare con noi da zero siamo rimasti in 10 e per un anno siamo rimasti nella taverna a casa nostra, poi abbiamo fatto qualche incontro di preghiera aperto a tutti. Vedendo che in Signore mandava fratelli nuovi, siamo usciti per il primo incontro che si è svolto nel patronato della mia parrocchia, e da allora sono trascorsi più di 30 anni ."
Iole e Franco